Come riciclare le calze usate lunedì 4 novembre 2013      


Avete mai pensato ai soldi che avremmo se per ogni calzino gettato ricevessimo in cambio un centesimo? Sicuramente ci saremmo fatti un discreto gruzzolo. Le calze sono infatti molto poco resistente e nell'arco dell'anno le acquistiamo più volte a causa di danneggiamenti vari e buchi. Se invece di gettarle però impariamo a riutilizzarle e riciclarle vedremo che a fine anno avremo risparmiato un bel po di soldini che potremmo riutilizzare in maniera più intelligente. Un primo consiglio che vi diamo riguarda i cucini. Le calze usate e deteriorate possono essere infatti usate per riempire i cuscini.

Essendo molto soffici risulteranno una componente ideale per i nostri cuscini o per riempire e rendere più comode delle federe. In questa maniera non getteremo via del materiale che può essere ancora utile e aumenteremo le nostre comodità domestiche. Se siete abili con ago e filo, cosa che purtroppo non esiste più di questi tempi, si possono creare delle graziose decorazioni per coperte e cuscini. Queste copriranno parti delle nostra lenzuola che si sono deteriorate, rendendole nuovamente gradevoli alla vista. per farlo però, come specificato, occorre saper cucire. Un consiglio che possiamo darvi è infatti quello di fare dei piccoli corsi di cucito.

Se si vogliono creare delle piccole decorazioni è possibile fare con le calze tante piccole rose, che copriranno le parti deteriorate o macchiate che sono impossibili da pulire. Se non amiamo le rose possiamo fare fiocchi o delle serpentine. Il risultato sarà di sicuro effetto e darà un tocco di classe alle nostra lenzuola o cuscini. Queste realizzazioni possono anche essere alternate nei colori e nelle forme. I colori sono infatti essenziali in questo tipo di decorazione. Se leghiamo le calze le une alle altre potremo creare invece dei salsicciotti anti spifferi da poter utilizzare sotto le finestre o sotto le porte per parare gli spifferi. Sempre se si è abili con ago e filo si possono ricavare sciarpe e cappelli, in questo caso occorre però saperci fare anche con l'uncinetto.

In questa maniera diminuiremo i rifiuti da noi prodotti e risparmieremo nell'acquisto di sciarpe, cappelli e coperte che invece di essere gettate possono essere riparate e quindi riutilizzate. Sembra banale ma alla fine del mese ci accorgeremo che grazie al riciclo avremo risparmiato tantissimo denaro e così facendo aiutato l'economia familiare. I soldi risparmiati potranno essere reinvestiti magari in un bel week end fuori porta che ci aiuterà a rigenerarci dalle fatiche e aiuteremo anche l'economia turistica che sicuramente ne avrà bisogno. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi

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Avete mai pensato ai soldi che avremmo se per ogni calzino gettato ricevessimo in cambio un centesimo? Sicuramente ci saremmo fatti un discreto gruzzolo. Le calze sono infatti molto poco resistente e nell'arco dell'anno le acquistiamo più volte a causa di danneggiamenti vari e buchi. Se invece di gettarle però impariamo a riutilizzarle e riciclarle vedremo che a fine anno avremo risparmiato un bel po di soldini che potremmo riutilizzare in maniera più intelligente. Un primo consiglio che vi diamo riguarda i cucini. Le calze usate e deteriorate possono essere infatti usate per riempire i cuscini.

Essendo molto soffici risulteranno una componente ideale per i nostri cuscini o per riempire e rendere più comode delle federe. In questa maniera non getteremo via del materiale che può essere ancora utile e aumenteremo le nostre comodità domestiche. Se siete abili con ago e filo, cosa che purtroppo non esiste più di questi tempi, si possono creare delle graziose decorazioni per coperte e cuscini. Queste copriranno parti delle nostra lenzuola che si sono deteriorate, rendendole nuovamente gradevoli alla vista. per farlo però, come specificato, occorre saper cucire. Un consiglio che possiamo darvi è infatti quello di fare dei piccoli corsi di cucito.

Se si vogliono creare delle piccole decorazioni è possibile fare con le calze tante piccole rose, che copriranno le parti deteriorate o macchiate che sono impossibili da pulire. Se non amiamo le rose possiamo fare fiocchi o delle serpentine. Il risultato sarà di sicuro effetto e darà un tocco di classe alle nostra lenzuola o cuscini. Queste realizzazioni possono anche essere alternate nei colori e nelle forme. I colori sono infatti essenziali in questo tipo di decorazione. Se leghiamo le calze le une alle altre potremo creare invece dei salsicciotti anti spifferi da poter utilizzare sotto le finestre o sotto le porte per parare gli spifferi. Sempre se si è abili con ago e filo si possono ricavare sciarpe e cappelli, in questo caso occorre però saperci fare anche con l'uncinetto.

In questa maniera diminuiremo i rifiuti da noi prodotti e risparmieremo nell'acquisto di sciarpe, cappelli e coperte che invece di essere gettate possono essere riparate e quindi riutilizzate. Sembra banale ma alla fine del mese ci accorgeremo che grazie al riciclo avremo risparmiato tantissimo denaro e così facendo aiutato l'economia familiare. I soldi risparmiati potranno essere reinvestiti magari in un bel week end fuori porta che ci aiuterà a rigenerarci dalle fatiche e aiuteremo anche l'economia turistica che sicuramente ne avrà bisogno. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi

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